"I risultati di queste elezioni spingono tutti noi e soprattutto i neoeletti eurodeputati e i futuri a lavorare per ridurre il divario percepito tra l’Unione europea e i suoi cittadini e a dare risposte adeguate alle loro preoccupazioni reali”. Lo afferma in una nota la Comece, la Commissione delle Conferenze episcopali dell'Unione europea. I risultati delle Europee "mostrano che nel Parlamento europeo viene mantenuta una maggioranza filoeuropea. La maggioranza dei votanti ha espresso sostegno al progetto europeo e un forte desiderio di più Europa", evidenziano i vescovi sottolineando che “l'affluenza alle urne per queste elezioni è di circa il 50%. Sebbene il dato sia in linea con le precedenti elezioni europee, non è ancora sufficiente, indicando un persistente disinteresse e una mancanza di impegno tra i cittadini dell’Ue”. Per i vescovi europei “una bassa affluenza alle urne, combinata con il forte aumento dei partiti nazionalisti ed euroscettici, soprattutto nei Paesi fondatori dell’Unione Europea, manifesta una forte insoddisfazione".