Vito Leccese è stato eletto nuovo sindaco di Bari, succedendo ad Antonio Decaro che ha guidato la città per due mandati e che, due settimane fa, è stato eletto eurodeputato. Leccese, sostenuto dal centrosinistra, ha ottenuto un consenso schiacciante nel secondo turno delle elezioni comunali, conquistando poco più del 70% dei voti contro meno del 30% del candidato del centrodestra Fabio Romito. Un risultato che ha beneficiato anche del sostegno, seppur senza apparentamento ufficiale, del Movimento 5 Stelle guidato da Michele Laforgia. In Consiglio comunale Vito Leccese potrà contare su 22 consiglieri eletti nella sua coalizione cui si potranno aggiungere i 6 consiglieri entrati in Consiglio comunale nelle liste a sostegno di Michele Laforgia. Dunque 29 voti disponibili su un totale di 36, quindi una maggioranza ampia che potrà garantire un’ampia agibilità di manovra al neo eletto sindaco. Lecce ha visto concludersi un’accesa competizione elettorale con la vittoria di Adriana Poli Bortone, candidata del centrodestra. Poli Bortone ha prevalso per un soffio su Carlo Maria Salvemini del centrosinistra, con una differenza di soli 646 voti su 47mila votanti, ottenendo il 50,69% contro il 49,31% del suo avversario. Adriana Poli Bortone non è una nuova figura per la città di Lecce: ha già ricoperto la carica di sindaco per due mandati tra la fine del secolo scorso e l'inizio di questo. La sua carriera politica vanta anche un incarico a livello nazionale come Ministro dell'Agricoltura durante uno dei governi guidati da Silvio Berlusconi. Il ritorno di Poli Bortone alla guida di Lecce è segnato da una vittoria risicata che riflette una città divisa, ma anche la capacità di mobilitare un forte supporto, consolidato da una lunga esperienza amministrativa. E passiamo ai comuni foggiani: A Manfredonia si è imposto il centrosinistra con Domenico La Marca che ha conquistato il 59.38 per cento, superando Ugo Galli del centrodestra che si è fermato al 40.62 per cento A San Giovanni Rotondo era una partita tutta interna al cosiddetto campo largo del centrosinistra: ha vinto Filippo Barbano con una coalizione guidata dal Movimento 5 Stelle con il 59.39 per cento, superando così Michele Crisetti a capo di una coalizione con il Partito democratico. A San Severo la vittoria è andata al centrodestra con Lidya Colangelo che ha ottenuto il 51.87 per cento dei voti superando il campo largo di Angelo Pasquale Masucci che si è fermato al 48.13 per cento. Chiudiamo con uno sguardo a Potenza dove Vincenzo Telesca alla guida di una coalizione di centrodestra si è imposto con il 64.92 per cento dei voti a spese di Francesco Fanelli, che guidava il raggruppamento di centrosinistra, che si è fermato al 35.08 per cento. Anche qui ampia maggioranza in Consiglio comunale con ben 21 voti su 32 disponibili. Chiuso questo delicato momento di confronto elettorale, ora comincia la partita vera: quella della soluzione dei tanti problemi reali dei residenti di tutte le nostre città. E’ questa la sfida più complicata.